Ciclamino

Ciclamino - Cyclamen L. 1753


Con radici tuberose di forma rotonda, il ciclamino è una bellissima pianta che può essere coltivata in vaso e abbellire i davanzali, i terrazzi e il giardino della nostra casa. È una pianta spontanea che si trova facilmente nei sottoboschi - la maggior parte delle specie spontanee sono protette e non possono essere raccolte!

Le varietà più diffuse sono il Cyclamen persicum e Cyclamen purpurascens – quest'ulltimo è facile trovarlo nei boschi, e viene chiamato anche pan porcino o pamporcino. I fiori dei ciclamini, a seconda della varietà, possono avere una gamma di cromatica dal bianco al rosa, al porpora, al rosso.

Durante la fioritura il terreno deve sempre essere umido, basta un po’ d’acqua al giorno, evitando i ristagni idrici.

La moltiplicazione avviene con semina (tra luglio e settembre) o per divisione del tubero.


Ciclamini

Famiglia: Primulaceae o Myrsinaceae, a seconda della classificazione.

Ambiente: luoghi freschi e umidi, ombreggiati, con terreni calcarei.

Altezza: circa 10-20 cm.

Il nome deriva dal greco kyklos che significa cerchio, in riferimento sia alle radici tuberose rotonde, ma anche per la forma del suo fiore, che per gli antichi evocava la forma dell’utero femminile, e per questo diventava simbolo di fecondità.

Per Teofrasto (300 a.C.), che si richiamava ad Aristotele, il ciclamino era una pianta che favoriva l’amore e la sessualità. Nelle credenze popolari in epoca moderna, il ciclamino veniva piantato nel giardino delle case degli sposi per favorire la procreazione e come augurio di fertilità.

I ciclamini possono essere attaccati da acari (che attaccano gemme e bocciuoli), muffa grigia, punteruoli (che attaccano i tuberi), virus del mosaico del cetriolo (che provoca macchie e deformazioni delle foglie). Ambienti troppo bui, eccessivo caldo, eccessivo apporto idrico possono provocare l’ingiallimento e l’accartocciamento delle foglie.




Un fiore con un doppio significato

Se è vero che al ciclamino sono stati associati significati che connotano la vita e la fertilit, gli antichi non hanno certo dimenticato che questa pianta è velenosa. Il tubero contiene un glicoside – denominato ciclamona – che è velenoso per gli uomini... ma non per certi animali, come ad esempio i maiali. È per questo che il ciclamino che cresce nei boschi viene chiamato anche panporcino.

Sempre per questo motivo il significato del fiore è anche quello di diffidenza e lo stesso fiore ha contrbuito alla creazione di leggende che parlano di virtù magiche. In Grecia il ciclamino era caro ad Ecate, la divinità lunare degli incantesimi.




Ciclamini
Ciclamini in vaso
Ciclamini
Tulipano
Ciclamini
Ciclamini
Ciclamini
Ciclamini