La funzione con la quale si organizza un giardino zen è unicamente meditativa.
Per questo motivo nel giardino zen non sono presenti elementi decorativi. Tutto è misurato in funzione del giusto rapporto tra spazi pieni e spazi vuoti, in un bilanciamento che diventa metafora del giusto bilanciamento della mente nelle forme di meditazione.
Piante e alberi sono ridotti al minimo perché il giardino zen non d’essere usato, quanto visto e meditato. Si spiega così il significato degli elementi fondamentali: la sabbia (rastrellata) è il simbolo della vita meditativa, mentre la roccia è il simbolo della vita materiale.
L’acqua, se presente, rappresenta la vita - perché senza acqua non c’è la vita - e deve scorrere da est a ovest - come il sorgere e il tramontare del sole. In un giardino zen le pietre in mezzo all’acqua rappresentano gli ostacoli nella vita.
Le simbologie che si ritrovano all’interno di un giardino zen sono molto complesse, e chi è interessato può approfondire l’argomento consultando libri specifici.
Gli stessi sassi e rocce hanno delle simbologie particolari a seconda che siano abbinati al legno (Taido, in posizione verticale, esprimono la fertilità), abbinati al metallo (Reisho, indica la stabilità e la fermezza), abbinate al fuoco (Shigyo, pietre ramificate, non troppo alte), abbinate all’acqua (Shintai, pietre basse e orizzontali) o abbinate alla terra (Kikyaku, pietre prostate e reclinate verso il basso).
Uno degli elementi chiave del giardino zen è il karesansui, comunemente noto come giardino di pietre o giardino di sabbia. Il karesansui è costituito da un letto di sabbia o ghiaia accuratamente rastrellata per creare disegni simbolici o ondulazioni che rappresentano l'acqua o le onde. Le pietre, disposte strategicamente, rappresentano isole o montagne, e possono essere disposte in gruppi o singolarmente.
La progettazione di un giardino zen segue principi estetici e filosofici specifici. La simmetria e l'equilibrio sono spesso presenti, insieme a una ricerca della semplicità e dell'armonia. L'idea principale è creare un ambiente che induca una sensazione di pace interiore e inviti alla meditazione.
Molti giardini zen sono progettati in modo tale da poter essere contemplati da una posizione elevata o da un punto di vista specifico, in modo che l'osservatore possa godere di una prospettiva completa del giardino. Questo incoraggia la focalizzazione dell'attenzione e l'immersione nella bellezza del giardino.