Quali sono le caratteristiche principali di un decespugliatore professionale?


Un decespugliatore è uno strumento indispensabile per la manutenzione e la cura degli spazi verdi, di piccole e grandi dimensioni. Esistono diverse tipologie di decespugliatori sul mercato, ognuna adatta a specifiche esigenze.

I modelli più piccoli e maneggevoli sono ideali per il giardinaggio domestico, mentre quelli professionali sono pensati per l’uso intensivo in aree particolarmente vaste. Questi ultimi, hanno prestazioni superiori, e sono caratterizzati da un motore molto potente, dei materiali durevoli e un peso gestibile, che permettono di svolgere il lavoro in totale sicurezza. Vediamo più nel dettaglio alcune particolarità di questi strumenti.

Un motore potente

In genere, un decespugliatore professionale è dotato di motore a scoppio, anche se ormai sul mercato ci sono anche dei modelli altrettanto validi a batteria.

Il motore può essere a 2 o 4 tempi: la prima tipologia è più leggera e richiede una miscela di olio e benzina per funzionare. Al contrario, il motore a 4 tempi è più performante, ma è più pesante. A seconda delle dimensioni complessive del decespugliatore, del suo peso e della sua cilindrata, il motore sarà differente. Ad ogni modo, è essenziale che il sistema di avviamento del motore a scoppio sia semplice da utilizzare e soprattutto in grado di permettere l’avvio immediato del decespugliatore senza intoppi.



Un cinghiaggio professionale

Il decespugliatore professionale viene utilizzato, in genere, per diverse ore al giorno e in aree complesse, non sempre pianeggianti. Pertanto, al fine di garantire l’efficienza e la comodità dell’operatore, è spesso dotato di un cinghiaggio doppio.

Questo sistema, in parole povere, permette di distribuire il peso dell’attrezzo su entrambe le spalle, per controllarlo in maniera più agevole e ridurre la fatica durante le lunghe sessioni di lavoro. Inoltre, il cinghiaggio doppio assicura maggiore stabilità, consentendo all’operatore di manovrare con precisione la testina del decespugliatore. Infine, il cinghiaggio doppio permette di smorzare l’effetto delle vibrazioni che derivano proprio dall’utilizzo prolungato del decespugliatore.



Una comoda impugnatura

Un decespugliatore professionale, per poter essere tale, necessita non solo di potenza ma anche di comodità durante l’utilizzo. Ecco perché una delle caratteristiche fondamentali di qualsiasi decespugliatore professionale è l’avere un’impugnatura ergonomica.

Questo perché il decespugliatore produce, durante l’utilizzo, delle forti vibrazioni che nascono dal motore e si propagano per tutto l’attrezzo. Al fine di garantire una maggiore comodità dell’attrezzo, sono state ideate diverse tipologie di impugnature.

Quella classica è l’impugnatura singola; in genere è presente su tutti i decespugliatori leggeri, ovvero, con motore non eccessivamente grande e un’asta di trasmissione meno robusta. Normalmente è la mano sinistra che stringe l’impugnatura mentre la destra controlla i comandi presenti sul decespugliatore ovvero l’acceleratore, l’interruttore di avviamento, l’interruttore di arresto ecc.

Diversa da questa impugnatura è quella a manubrio (conosciuta anche come doppia). Questa tipologia di impugnatura è presente su decespugliatori professionali di grandi cilindrate ed è decisamente più ergonomica rispetto alla prima. Grazie ad essa, infatti, è possibile lavorare in posizione eretta, il che permette sia di stancarsi di meno sia di migliorare la postura durante il lavoro. Tale impugnatura è normalmente consigliata nelle operazioni più lunghe, come ad esempio lo sfalcio dell’erba alta in aree pianeggianti.