Marherite

Margherita (Leucanthemum vulgare Lam., 1778)


Un fiore semplice, molto comune, rustico, che cresce spontanea nei prati o ai bordi delle strade. Il suo significato – in diverse accezioni e con varie sfumature semantiche è “verità”. Simbolo dell’innocenza giovanile, veniva raccolto nei prati e infilato tra le ciocche dei capelli delle ragazze. Il suo fiore viene usato dalle ragazze per sapere se l’amato “l’ama o non l’ama”. L’omonima Margherita del romanzo di Goethe interroga il fiore per sapere se Faust l’amava o meno.

Nonostante la sua semplicità può essere un bellissimo fiore per bordure o in vaso, che porta luce e bellezza nei nostri giardini e nelle nostre case. I petali a raggiera intorno al disco centrale hanno una forte analogia con i raggi del sole, e dunque la margherita diventa anche il fiore "che porta il sole nella vita delle persone". Quando si regala un mazzo di margherite (ad esempio ad una neo-mamma), il significato è sempre positivo.

Tra le princiali specie vanno ricardate l'Aster alpinus (si trova spontanea sulle Alpi, ama la mezz'ombra), il Chrysanthemum leucanthemum (la classica margherita dei campi), il Chrysantheum maximum (detto anche margheritone), la Felicia amelloides (con fioritura fino all'autunno), l'Echinacea (proveniente dal Nord America e caratterizzata da grandi fiori colorati).


Margherite

Margherita: tabella riassuntiva

Famiglia: Asteraceae

Fioritura: primavera / estate

Moltiplicazione: per seme in primavera o per divisione dei cespi in autunno

Terreno: normale da giardino

Altezza: dai 30 cm fino al massimo un metro

Esposizione: soleggiata

Il nome del genere (Leucanthemum) deriva dalle parole greche leukos (bianco) e anthemon (fiore).

Ne esistono moltissime: la famiglia delle margherite (Leucanthemum vulgare) vanta il primato di essere la più numerosa nel mondo vegetale, con circa 23.000 specie divise in circa 1.500 generi. Ne esistono con fiori semplici, semidoppi e doppi. In commercio esistono diversi ibridi, con fiori anche colorati. La tassonomia di questa famiglia è molto problematica, rimando per chi fosse interessato a Sandro Pignatti, Flora d'Italia. Volume terzo, Edagricole, Bologna 1982, e Giacomo Nicolini, Enciclopedia Botanica, Federico Motta Editore. Volume primo, Milano 1960.

I generi rustici possono resistere a temperature fino a 5 gradi. Durante la crescita e nel periodo estivo, se in vaso, le margherite hanno bisogno di abbondanti annaffiature, evitando i ristagni d'acqua. Per stiolare la crescita di nuovi fiori è importante eliminare i fiori avvizziti. Usate un fertilizzante ricco di ferro e magnesio.

L'avvizzimento fungino, provocato dal fungo Verticillium dahliae è la principale malattia che può interessare questa pianta. È un patologia difficile da debellare che si manifesta con la mutazione della chioma da bianca a quasi gialla, per diventare poi grigiastra, e dalla crescita stentata che porta la pianta a disseccarsi.

Prato di margherite
Margherita
Margherita
Margherita
Margherita
Margherita
Margherita
Margherita
Margherita