Humus
Humus ottenuto dal composter

Buon compost per il vostro orto


Se non lo avete ancora, chiedetelo al vostro Comune: un composter installato direttamente dall’amministrazione comunale non solo potrà darvi humus a sufficienza per le vostre colture, ma anche un piccolo sconto sulla tassa sui rifiuti.

Grazie al compostaggio non solo ridurrete i rifuiti che vanno alla discarica, ma potrete avere del buon terreno per le vostre semine, e vi assicuro che le piante ringrazieranno!

È sufficiente che voi buttiate i vostri scarti nel composter - seguendo delle basilari regole che elenco più sotto - perché prima i microbi e poi i vermi vi producano naturalmente del fertile terriccio per il vostro orto - e perché no, anche per il vostro giardino.

Gli avanzi di cibo in un composter
Composter in legno
Composter in legno

Qualche piccola regola


Fate in modo che all'interno del vostro composter non manchi mai umidità e ossigeno, altrimenti non ci saranno le condizioni sufficienti perché i batteri inizino il loro lavoro. Per favorire l'ossigenazione potete rimescolare il contenuto del composter con una forca, o inserire all'interno del composter bucce d'uovo o rami secchi. Per l'umidità, mettete il composter in una posizione non assolata, e se necessario bagnatelo ogni tanto.
Evitate di buttare nel composter piante infestanti (semi compresi): il terriccio che poi utilizzerete sarà pieno di semi di infestanti!
Personalmente nel composter metto solo rifiuti vegetali, evitando carne e ossa, che hanno un tempo di smaltimento lungo e possono attirare animali "antipatici". Per il resto potete buttare nel composter rifuiti organici di casa, rami e foglie (triturateli prima), cenere (non troppa, perché potrebbe provocare un accumulo di sali).
Infine, evitate di buttare nel composter piante ammalate! Bruciatele! O potrete ritrovarvi nel terriccio agenti infettivi potenzialmente pericolosi - ad esempio ernia del cavolo, mosaico, cancro del lampone, etc.

Composter in sezione
Realizzare un composter – compostatore o compost bin – è un'ottima soluzione per trasformare i rifiuti organici della tua cucina e del tuo giardino in prezioso compost, che può essere utilizzato per arricchire il terreno del tuo orto o giardino. Nell'immagine sopra potete vedere la sezione di un composter. In questo caso abbiamo anche un rubinetto che permette di eliminare eventuale acqua, ma se fare la vostra base di compostaggio in terra, questo piano potete evitarlo.

Composter

Come realizzare un composter


Materiali necessari

Contenitore: puoi utilizzare una varietà di contenitori per il compost, come un bidone di plastica, un secchio con coperchio, un contenitore di legno o pallet riutilizzati. Assicurati che il contenitore abbia delle aperture o dei fori per la ventilazione.

Trapano o sega: se stai usando un bidone di plastica o un secchio senza fori, avrai bisogno di un trapano per praticarli. Se usi un contenitore di legno, potresti aver bisogno di una sega per creare aperture di ventilazione.

Materiale di copertura: un coperchio o un pezzo di plastica grande possono essere utilizzati per coprire il compostatore e proteggere il compost dall'eccessiva pioggia o dal seccarsi troppo.

Pali o staffe di sostegno (opzionale): se utilizzi un contenitore di legno, potresti voler usare dei pali o delle staffe per mantenere il compostatore sollevato da terra e agevolare il processo di compostaggio.

Come procedere

Scegli il contenitore: scegli il contenitore che desideri utilizzare. Assicurati che sia abbastanza grande da contenere i rifiuti organici che produci e da fornire spazio sufficiente per il compostaggio.

Pratica i fori di ventilazione: se il contenitore non ha aperture o fori, usa un trapano per praticarli nella parte inferiore e sui lati del contenitore. Questi fori consentiranno una corretta aerazione, che è essenziale per il processo di compostaggio.

Colloca il compostatore: trova un luogo all'aperto per collocare il compostatore. Deve essere posto su una superficie piana e a contatto con il terreno, in modo che i microrganismi del suolo possano contribuire al compostaggio.

Aggiungi i rifiuti organici: inizia ad aggiungere i rifiuti organici al compostatore. Puoi includere scarti di cucina come gusci di frutta e verdura, fondi di caffè, filtri del caffè, gusci d'uovo e avanzi di cibo (escludendo carne, pesce e prodotti lattiero-caseari).

Aggiungi materiale carbonioso: per un buon compostaggio, aggiungi materiale carbonioso come foglie secche, paglia o carta stracciata. Questi materiali aiutano a bilanciare il compost e prevengono cattivi odori.

Mescola e giralo: periodicamente, mescola il compost con una forchetta o un rastrello per favorire l'aerazione e accelerare il processo di decomposizione. Se stai usando un bidone con un coperchio, puoi semplicemente rotolarlo o scuoterlo.

Coprilo: copri il compostatore con il coperchio o con un pezzo di plastica per proteggere il compost dalla pioggia e dal seccarsi troppo.

Attendi il compostaggio: il compostaggio richiederà alcune settimane o mesi, a seconda delle condizioni ambientali e dei materiali utilizzati. Continua ad aggiungere rifiuti organici e materiale carbonioso mentre il compost si sviluppa.

Raccogli il compost: quando il compost avrà raggiunto una consistenza scura e terrosa, priva di odori sgradevoli, sarà pronto per essere utilizzato come fertilizzante nel tuo orto o giardino.

Seguendo questi semplici passaggi, potrai realizzare un compostatore fai-da-te e ridurre i rifiuti organici mentre produci un prezioso compost per le tue piante. Ricorda di evitare di aggiungere carne, pesce, prodotti lattiero-caseari, oli e grassi animali al compost, poiché possono attirare animali indesiderati e rallentare il processo di compostaggio.