Basilico

Basilico


L'ingrediente principe di ogni pastasciutta, sugo o bruschetta, e in generale della cucina mediterranea, il basilico è un'erba aromatica annuale, della famiglia dele Lamiaceae. Il basilico è una pianta aromatica molto popolare, conosciuta scientificamente come Ocimum basilicum. Il basilico è ampiamente coltivato in tutto il mondo per le sue foglie aromatiche e il suo utilizzo in cucina, nella medicina tradizionale e come pianta ornamentale.

Originario dell'Asia tropicale, è stato introdotto in Europa passando dal Medio Oriente e fa parte della famiglia delle Lamiaceae.

Il nome deriva dal greco basilikos che significa “regale”.


Caratteristiche

Morfologia

Pianta a fusto eretto e ramificato. Le foglie sono di forma ovale e di colore verde brillante.
La fioritura avviene tra agosto e settembre.
Esistono diverse varietà di basilico, ognuna con le proprie caratteristiche aromatiche. Tra le varietà più comuni ci sono il basilico dolce (Genovese), il basilico al limone, il basilico viola, il basilico cannella e il basilico thai, per citarne solo alcuni.

Tecniche colturali

Di facile coltivazione, ama il sole e terreni fertili con Ph neutro. In estate, soprattutto se in presenza di gran caldo e siccità, le piantine di basilico vanno annaffiate abbondantemente.
Il basilico va costantemente cimato per aumentare la vita della pianta.

Raccolta e conservazione

Le foglie di basilico vanno raccolte prima che la pianta faccia i fiori.
Oltre ad essere consumate fresche, possono essere congelate all'interno di sacchetti o cubetti di ghiaccio.

Tra gli oli essenziali: ocimene, linalolo, estragolo, eugenolo, cineolo.
Il basilico contiene anche tannini e glicosidi della quercitina e del kempferolo.

Non è colpito da particolari malattie, tuttavia può essere attaccato da afidi e dalla mosca bianca.
L'eccessiva irrigazione può causare marciume radicale.

Si racconta una leggenda secondo la quale un bellissimo giovane di nome Basilico era innamorato di una dolce fanciulla. I due coltivavano il loro amore in segreto, ma un giorno, il tirannico e crudele padre di lei li scoprì, e fece tagliare la testa al ragazzo. La fanciulla si fece consegnare la testa e la seppellì nel suo giardino. Il giorno dopo, in quel luogo era nata una pianta, dalle foglie color verde brillante che la giovane, per l'amore che ancora conservava per il suo amato, chiamò Basilico.
In alcune tradizioni indiane, il basilico è considerato una pianta sacra e viene associato a divinità come Vishnu e Krishna. In altre culture, il basilico è stato associato a diverse credenze e pratiche, come l'uso dell'olio essenziale di basilico per allontanare gli insetti o come amuleto di protezione.

Il basilico è uno degli ingredienti fondamentali della cucina italiana e di molte altre tradizioni culinarie. Le sue foglie, dal sapore dolce e leggermente piccante, vengono spesso utilizzate fresche per insaporire insalate, pasta, zuppe, salse e piatti a base di pomodoro, come il famoso pesto alla genovese.
il basilico aggiunge un tocco di freschezza e sapore a molte preparazioni culinarie e continua a essere una delle erbe più amate in tutto il mondo.
Da utilizzare con foglie fresche, il basilico può essere utilizzato in preparati per bagni tonificanti.
Ha numerose proprietà, tra le quali: digestive, antispasmodiche, carminative, antisettiche. Viene impiegato anche contro l'insonnia e lo stress.

Tabella ripartizione percentuale degli elementi

Fonte: INRAN - Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione

Proteine: 32%
Lipidi: 19%
Carboidrati: 49%